Queste le prime tre notizie del servizietto di news che ho iniziato oggi:
Leggo oggi in questo pop up de La Repubblica che:
“la modella Lyia Kebede è stata nominata a Ginevra dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) come testimonial per la salute della madre, del neonato e del bambino. Il ruolo della nuova ambasciatrice sarà quello di attrarre l’attenzione sul dramma di oltre mezzo milione di donne che muoiono ogni anno durante la gravidanza e il parto e di quasi 11 milioni di bambini che perdono la vita prima dei cinque anni. “Nel mio paese una donna su 14 muore durante la gravidanza o il parto e due bambini su dieci muoiono prima dei cinque anni. Voglio utilizzare la mia immagine – ha detto Liya – per fare in modo che la morte di queste donne e di questi bambini non passi più inosservata e che si possa reagire”
Bene! E la Repubblica ha colto subito il messaggio: invece di darci delle informazioni sul perchè una donna su 14 in Etiopia muore di parto ci mette una bella galleria di immagini della gnoccolona etiope. Ora possiamo reagire a questa tragedia trascurata e… farci una piccola pippa.
Ahh, dimenticavo, un complimento anche all’OMS per la scelta.